L’eredità di Mentore Maggini arricchisce l’Osservatorio Astronomico d’Abruzzo

Nel pomeriggio di ieri, lunedì 12 maggio, l’Osservatorio Astronomico d’Abruzzo ha accolto Paolo Maggini, nipote dell’astronomo Mentore Maggini, figura di spicco dell’astronomia italiana e direttore dell’Osservatorio di Collurania (Teramo) tra gli anni Venti e Quaranta del Novecento.
Durante l’incontro, Maggini ha donato all’Osservatorio una raccolta di materiali storici appartenuti al nonno, tra cui il manoscritto originale del libro “Il pianeta Marte” (Ulrico Hoepli Editore – Milano 1939) e una copia stampata, due copertine non utilizzate dello stesso volume (disegno/acquerello su cartoncino nero), una foto di Padre Guido Alfani con dedica a Mentore Maggini, il catalogo di orologi “Die Kunst-Uhern” di Josef Georg Bohm (Praga, 1908), due volumi dal titolo “Misure di Stelle Doppie” (pubblicazioni del 1888 e del 1909 di G. V. Schiaparelli – Ulrico Hoepli Editore – Milano) con dediche di Giovanni Schiaparelli al fondatore del nostro Osservatorio, Vincenzo Cerulli.

Il gesto di Paolo Maggini nasce dal desiderio di preservare e condividere la memoria del nonno, rendendola accessibile alla comunità e alle future generazioni di studiosi. I materiali donati costituiscono una testimonianza diretta del pensiero scientifico e dell’attività osservativa di uno dei pionieri della fotometria fotoelettrica in Italia, e saranno catalogati e resi disponibili per la consultazione nell’ambito dell’Archivio storico dell’Osservatorio, recentemente digitalizzato.
“Essere qui oggi mi commuove profondamente”, afferma Paolo Maggini. “Questo materiale è passato di mano in mano nella mia famiglia fin dagli anni Venti del secolo scorso. Era un debito che mio padre [il figlio di Mentore Maggini, ndr] sentiva verso l’Osservatorio, e che io ho ereditato. Questa, in fondo, è stata un po’ la nostra casa: qui hanno vissuto i miei nonni, mio padre e la sua sorellina Urania, scomparsa giovanissima. Donare questi documenti significa riportarli nel luogo a cui appartengono, e presto ne seguiranno degli altri. È davvero come tornare a casa”.
La donazione rappresenta un contributo alla valorizzazione del patrimonio astronomico nazionale e rinsalda il legame tra l’Osservatorio e le personalità che ne hanno segnato la storia. “A nome della nostra comunità scientifica, l’Osservatorio Astronomico d’Abruzzo ringrazia sentitamente il dott. Paolo Maggini per la generosità e la sensibilità dimostrate con questo importante gesto. Tale donazione fornisce un prezioso contributo per valorizzare ulteriormente la nostra identità scientifica, storica e culturale”, commenta Mauro Dolci, direttore della Specola teramana, sottolineando il valore dell’iniziativa.
Mentore Maggini (Empoli 1890–Teramo 1941) fu direttore dell’Osservatorio Astronomico di Collurania (Teramo) e tra i principali astronomi italiani della prima metà del Novecento. Conosciuto per i suoi studi sui pianeti, in particolare Marte e Saturno, e per le sue dettagliate osservazioni telescopiche, lasciò un segno profondo nella storia della ricerca astronomica italiana.
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