“Disastri: come ridurre il rischio e i costi?”, l’evento HPC4DR a L’Aquila il 13 ottobre

Il prossimo 13 ottobre 2025, in occasione della Giornata internazionale per la riduzione del rischio di disastri, il Consorzio High-Performance Computing for Disaster Resilience (HPC4DR) organizza l’incontro pubblico “Disastri: come ridurre il rischio e i costi?”, presso i Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) a L’Aquila, dalle ore 14:00.
L’evento, che quest’anno si ricollega al tema delle Nazioni Unite “Fund Resilience, Not Disasters”, è stato inserito nel programma della Settimana Nazionale della Protezione Civile 2025 , rappresenta un’occasione di dialogo e confronto sulle strategie per ridurre il rischio e i costi dei disastri naturali e antropici, con un’attenzione particolare ai costi economici e sociali, alle disuguaglianze, ai meccanismi di finanziamento della prevenzione e della ricostruzione e alle politiche di resilienza.
L’iniziativa rappresenta un’occasione di incontro tra scienza, istituzioni e comunità volto a sviluppare strumenti concreti per migliorare la resilienza dei territori, in particolare di quelli più esposti a terremoti, frane, alluvioni e altri rischi sistemici. La discussione su questi temi assume particolare rilievo per le regioni dell’Appennino centrale, territori segnati negli ultimi decenni da eventi sismici e idrogeologici di grande impatto, ma anche laboratori di innovazione scientifica, pianificazione resiliente e ricostruzione sostenibile. L’incontro del 13 ottobre vuole quindi rafforzare la collaborazione tra scienza, istituzioni e società civile, promuovendo una cultura condivisa della prevenzione e della gestione del rischio.
Durante il pomeriggio, prendendo spunto anche dal recente Global Assessment Report on Disaster Risk Reduction 2025, il dibattito, moderato e aperto al contributo del pubblico, offrirà un momento di riflessione condivisa tra istituzioni, comunità scientifica e cittadini. Saranno affrontate diverse questioni centrali legate alla gestione dei disastri a partire dall’aumento del loro costo economico, per poi analizzare l’impatto crescente sulle economie locali, nazionali e globali, nonché le sfide che esso pone per la pianificazione e la prevenzione. Verranno approfondite le disuguaglianze generate dai disastri, sia tra diversi Paesi che all’interno di ciascuno Stato, considerando come gli eventi calamitosi possano accentuare le differenze sociali, economiche e territoriali, influenzando l’accesso a risorse e strumenti. Un tema centrale sarà la catena della gestione dei disastri e il suo finanziamento, che comprende tutte le fasi dalla prevenzione e preparazione, alla gestione delle emergenze, fino alla ricostruzione e rigenerazione economica e sociale dei territori colpiti, con l’obiettivo di garantire interventi efficaci e sostenibili nel tempo. Verrà inoltre analizzato il rischio di disastri e il suo ruolo nelle decisioni di investimento delle imprese, valutando come le aziende considerano la probabilità e l’impatto dei disastri nella pianificazione strategica e nelle politiche di gestione del rischio. Infine, si discuterà l’ipotesi di un’assicurazione pubblica obbligatoria contro il rischio di disastri, esaminando le possibili modalità di attuazione, i benefici in termini di protezione collettiva e resilienza dei territori e le implicazioni economiche e sociali di uno strumento di questo tipo.
La partecipazione è libera e gratuita.
Per accedere occorre la REGISTRAZIONE OBBLIGATORIA al seguente link: https://forms.gle/BVgk6ZRxFb6vGfLY9
Nato con l’intenzione di realizzare un centro di competenze per la riduzione dei rischi connessi ai disastri dovuti a fenomeni naturali o di origine antropica, caratterizzato dall’uso di un’infrastruttura tecnologica di calcolo ad alte prestazioni (Hpc), il Consorzio HPC4DR riunisce i principali enti pubblici di ricerca (CNR, INAF, INFN, INGV) e le Università delle regioni Abruzzo, Marche e Molise (Gran Sasso Science Institute, Università degli Studi dell’Aquila, del Molise, di Camerino, di Macerata, di Urbino Carlo Bo, l’Università degli Studi “G. d’Annunzio” Chieti-Pescara, Università Politecnica delle Marche). In particolare, INAF e INAF-OA d’Abruzzo sono partner del Consorzio.
Ispirato dai principi del Sendai Framework for Disaster Risk Reduction – il quadro di riferimento 2015 – 2030 delle Nazioni Unite per la riduzione del rischio di disastri, il Consorzio HPC4DR è un centro di competenza territoriale tematico e, attraverso i propri consorziati, è collegato con il Centro Nazionale di Ricerca in HPC, Big Data e Quantum Computing (ICSC), partecipando così alle attività nazionali ed internazionali sulle infrastrutture di calcolo ad alte prestazioni. L’infrastruttura di calcolo Hpc di cui si avvale il Consorzio è ospitata presso i Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’INFN ed è costituita dalle macchine di calcolo acquisite dalla dismissione del sistema Galileo del CINECA, uno dei maggiori centri di calcolo in Italia, tra i più importanti e potenti supercomputer a livello mondiale
Dettagli dell’evento
- Titolo: “Disastri: come ridurre il rischio e i costi?”, Incontro pubblico del Consorzio HPC4DR in occasione della Giornata Internazionale per la Riduzione dei Disastri
- Data: 13 ottobre 2025 – ore 14:00-17:00
- Dove: Laboratori Nazionali del Gran Sasso (INFN), Assergi (L’Aquila)
- Ingresso gratuito – Iscrizione obbligatoria qui https://forms.gle/BVgk6ZRxFb6vGfLY9
Programma
Ore 14:00 – Apertura lavori
- Saluti istituzionali – Laboratori Nazionali del Gran Sasso (INFN)
- Presentazione del Consorzio HPC4DR e del significato della Giornata Internazionale per la Riduzione del Rischio di Disastri. Lelio Iapadre – Presidente del Consorzio HPC4DR
- Il programma di attività del Consorzio HPC4DR. Giovanna Vessia (Università “G. d’Annunzio” Chieti-Pescara) – Coordinatrice della Commissione Scientifica HPC4DR
- L’infrastruttura di calcolo ad alte prestazioni ai Laboratori del Gran Sasso. Sandra Parlati (LNGS INFN) – Responsabile Servizio Calcolo e Reti, referente scientifico HPC
Ore 15:00 – Tavola rotonda e dibattito
Interventi confermati di:
- Luisa Giallonardo – Università degli Studi dell’Aquila
- Raffaello Fico – Titolare Ufficio Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del Cratere (USRC)
- Mario Fiorentino – Coordinatore della Struttura di missione sisma Abruzzo 2009
- Giovanni Legnini – Commissario straordinario sisma ed emergenza Ischia
- Alessandro Palma – Gran Sasso Science Institute (GSSI)
- Salvatore Provenzano – Ufficio Speciale per la Ricostruzione dell’Aquila
- Massimo Sargolini – Università degli Studi di Camerino e Presidente Consorzio REDI
- Maurizio Scelli – Direttore dell’Agenzia Regionale della Protezione Civile
Ore 16:40 – Discussione aperta con interventi e domande dal pubblico
Questioni per il dibattito:
- L’aumento del costo economico dei disastri
- Disastri e disuguaglianze – tra Paesi e all’interno dei Paesi
- La catena della gestione dei disastri e il suo finanziamento: prevenzione, emergenze, ricostruzione
- Il rischio di disastri e le decisioni di investimento delle imprese
- L’ipotesi di un’assicurazione pubblica obbligatoria contro il rischio di disastri
Per informazioni: hpc4dr@gmail.com, www.hpc4dr.it
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