In applicazione del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 8 marzo 2020, la CONFERENZA E’ RINVIATA A DATA DA DEFINIRE.

In occasione del IV Workshop Nazionale di Ottica Adattiva, organizzato dall’Osservatorio Astronomico d’Abruzzo e promosso dai Laboratori Nazionali di Ottica Adattiva (ADONI – ADaptive Optics National Laboratory of Italy) dell’INAF, lunedì 30 marzo 2020, alle ore 9:30 presso l’Aula Magna dell’Università degli Studi di Teramo (facoltà di Giurisprudenza),

il Prof. Roberto Ragazzoni

terrà la Conferenza dal titolo

“L’ASTRONOMIA FIGLIA DELLA GUERRA FREDDA ALLA CONQUISTA DEI NUOVI MONDI”

Il professor Roberto Ragazzoni, Direttore dell’INAF-Osservatorio Astronomico di Padova, è membro dell’Accademia Nazionale dei Lincei e dell’Accademia Galileiana di Scienze, Lettere e Arti in Padova. Tra i molti riconoscimenti ottenuti, è stato insignito nel 2001 del Premio “Wolfgang Paul” dalla fondazione Humboldt, in Germania, per l’invenzione di un nuovo tipo di sensore di fronte d’onda, che utilizza un’ottica piramidale per compensare le distorsioni prodotte dalla turbolenza atmosferica sulle immagini astronomiche e adottato oggi nei sistemi ad Ottica Adattiva dei maggiori telescopi al mondo. Nel 2016 è stato insignito del prestigioso Premio “Antonio Feltrinelli” per l’Astronomia, conferitogli dall’Accademia Nazionale dei Lincei per aver creato in Italia una Scuola Nazionale di Ottica Adattiva. Impegnato a livello internazionale nella progettazione di strumentazione per gli attuali telescopi e quelli di futura generazione, ideatore di molteplici dispositivi astronomici all’avanguardia, tra cui la rivoluzionaria parte ottica del satellite PLATO (PLAnetary Transits and Oscillations of stars), dedicato alla ricerca di pianeti extrasolari attorno a stelle brillanti, Ragazzoni ha contribuito allo sviluppo scientifico e tecnologico dell’Astronomia osservativa sia da terra che dallo spazio ed è coinvolto in diverse missioni dell’Agenzia Spaziale Europea, come la missione CHEOPS (CHaracterising ExOPlanets Satellite), di cui sono da pochi giorni arrivate le prime immagini, dedicata alla caratterizzazione dei pianeti extrasolari.

Nel suo intervento il professor Ragazzoni illustrerà le recenti conquiste dell’astronomia, le nuove sfide nella ricerca di altri mondi al di fuori del nostro Sistema Solare e di come il progresso tecnologico nell’astronomia abbia portato a svelare sorprese che fino a un quarto di secolo fa erano inimmaginabili, utilizzando tecniche e strumentazioni progettate e sviluppate per scopi bellici e spionistici nel periodo in cui le superpotenze all’apice della guerra fredda minacciavano le “guerre stellari”.

La conferenza è organizzata dall’Osservatorio Astronomico d’Abruzzo, con il patrocinio dell’Università degli Studi di Teramo e della Società Astronomica Italiana.

Ingresso gratuito.

Per informazioni: eventi.abruzzo@inaf.it

Per le scuole che aderiranno all’iniziativa (e fino ad esaurimento posti) l’organizzazione metterà a disposizione un servizio navetta su prenotazione, dal centro di Teramo all’Università. Il servizio può essere richiesto inviando all’indirizzo eventi.abruzzo@inaf.it le seguenti informazioni: nome della scuola, classe, numero di studenti e numero di accompagnatori, nominativo e numero telefonico dell’insegnante di riferimento.

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